About The Speaker
Luca Caivano
Luca Caivano, all'età di soli 26 anni, ha lavorato come consulente in ambito Data Science e Machine Learning per quasi due anni. Da oltre un anno, lavora su un importante progetto presso l'ospedale San Raffaele, uno dei 5 ospedali più rinomati d'Italia, in collaborazione con Microsoft, che punta a diventare un progetto di riferimento per l'intelligenza artificiale applicata alla sanità in Europa. Questo progetto mira a utilizzare le tecnologie più innovative per sviluppare una piattaforma Cloud che sfrutti l'intelligenza artificiale per supportare l'implementazione di studi clinici di rilievo. In precedenza, ha contribuito a un progetto focalizzato sulla creazione di un chatbot basato sull'intelligenza artificiale generativa, in grado di utilizzare informazioni esterne per rispondere alle domande poste dagli utenti. Durante il suo percorso accademico, ha conseguito due lauree in Ingegneria Matematica presso il Politecnico di Milano: una laurea triennale nel 2019 e una laurea magistrale in "Computational Science and Computational Learning" nel 2022. Il suo campo di studio principale durante il master, oltre al Machine Learning, ha riguardato la modellazione numerica di complessi fenomeni fisici (in particolar modo la fluidodinamica) tramite l'utilizzo di equazioni a derivate parziali. Ha contribuito a diversi importanti progetti accademici, tra cui lo sviluppo di una delle prime librerie in grado di simulare numericamente la quasi totalità del sistema cardiaco, un progetto avviato diversi anni fa e ancora in fase di sviluppo, che potrebbe rappresentare una svolta nel supporto ai medici attraverso questo tipo di modelli. Appassionato di basket e scacchi, discipline che pratica tutt'oggi (anche se non professionalmente).
Come affrontare il cambIAmento
Siamo di fronte a una rivoluzione tecnologica dettata dall’avvento dell’intelligenza artificiale. Questo nel breve termine potrebbe portare a un “passaggio” a una nuova era tecnologica e a un cambiamento del mondo come lo conosciamo. Nonostante, per certi versi, questa “rivoluzione” potrebbe sembrare spaventosa, il modo migliore per affrontarla è abbracciare questo cambiamento cercando di comprendere le immense conquiste che queste tecnologie potrebbero portare in ambiti importanti (come ad esempio quello medico) e, soprattutto, nel nostro piccolo, imparare a sfruttarle nella vita di tutti i giorni, in modo da rimanere al passo coi tempi.